KIID è l’acronimo di “Key Investor Information Document”, definizione che mette in chiaro fin da subito la sua finalità. Tradotto letteralmente significa infatti “Documento con le informazioni chiave per gli investitori” ed è la principale novità introdotta dalla Direttiva UCITS IV, entrata in vigore dal 1° luglio 2011, allo scopo dichiarato di semplificare e uniformare la documentazione dei prodotti del risparmio gestito nei Paesi dell’Unione Europea.
Per tutti gli OICR armonizzati (Organismi di Investimento Collettivo del Risparmio), il KIID ha sostituito progressivamente il Prospetto Informativo Semplificato, con l’obiettivo di fornire agli investitori un’informazione più chiara e essenziale, che permette da un lato di comprendere meglio natura e rischi del prodotto in cui si investe e dall’altro di confrontare con facilità costi e rendimenti di prodotti di società di gestione e di Paesi diversi.
Per raggiungere questi obiettivi il KIID è composto di due pagine, con le informazioni rese in maniera sintetica e standard. E’ aggiornato almeno una volta l’anno e fa riferimento ad ogni singola classe di un fondo.
Il documento è suddiviso in sei sezioni principali:
Francesco Biraghi
Centro Studi FIDA